lunedì 28 marzo 2011

晩ご飯のおかずはお弁当に変身

nel mezzo c'è stato il terremoto, e lo tsunami. del nucleare non voglio dire nulla, perché al di là di tutte le responsabilità, nessuno avrebbe potuto resistere a tanto, nessuno e niente.

e questo è il post di oggi, pronto da prima però (a questo punto, per me ci sarà sempre un prima ed un dopo 11 marzo 2011, ma se la NHK ha ripreso una programmazione con una parvenza di normalità, direi che posso fare uno sforzo anche io), per ricominciare.

quando ho voglia di rifarmi gli occhi in materia di obento e cucina giapponese, oltre alle varie riviste che ho collezionato in questi ultimi anni, mi concedo un po' di tempo per vagare sul web, e con il magico abbinamento di tastiera Ctrl+stamp salvo delle bellissime schermate testo+foto a tema ricette, perché quando hai la compulsione al collezionismo che scorre nelle vene anche una pagina web può diventare oggetto da collezione. una delle mie attività preferite, è 'sfogliare virtualmente in piedi' la rivista Orange-page, che bisettimanalmente pubblica una preview del numero in edicola con alcune pagine in chiaro (anche se non leggibilissime). scrivo 'sfogliare virtualmente in piedi' perché in giapponese esiste proprio un verbo dedicato all'attività di leggere in piedi in libreria: 立ち読み【たちよみ】 (n) reading while standing (in a bookstore) e sul sito di Orange-page c'è proprio il pulsantino per sfogliare la rivista online. ora, sorge il problema. Orange-page potrei farmela arrivare da japancentre.com, ma costa circa 8 euro più la spedizione mentre il suo costo in Giappone è di 290 yen (2.50 €) oltre al fatto che, essendoci sempre qualche giorno di attesa perché le copie arrivino da laggiù, non so mai quale numero mi capiterà (mi è già successo di aver specificato 'vorrei il la prima uscita di marzo' e di essermi vista recapitare quella di aprile) per cui me ne regalo soltanto un paio di numeri l'anno. tutti quelli che perdo me li sfoglio in 立ち読み e me li salverei anche con il ctrl+stamp, se non fosse che gli astuti giapponesi hanno studiato un metodo per vanificare il lavoro di questo magico duo di tasti. così io, con la collaborazione della mia stupenda canon powershot SX210IS comprata in quel di Kyoto, da ossessionata collezionista quale sono, le schermate me le fotografo.



questo numero di OrangePage ha come tema in evidenza sulla copertina proprio quello che ho fotografato qui sopra: ovvero l'おかず della cena che finisce direttamente nell'obento per il giorno dopo (お菜【おかず】 (n) (1) (uk) accompaniment for rice dishes; side dish). tra tutti direi che è il modo più semplice per preparare l'obento, semplicemenete salvare qualcosa da quello che si è preparato per cena, o aumentare un pochino le dosi, magari aggiungendo qualcosa che si può fare in velocità la mattina, come una frittata o delle verdure al vapore, e sistemare il tutto in modo un po' curato in un contenitore per il pranzo. i risultati non sono proprio gli stessi visto che un pasto giapponese è composto da molte piccole portate per cui un 'vero' obento oltre al riso avrà almeno altre 4-5 delizie - io personalmente non è che ogni sera mi prepari 4 contorni, anche perchè vivendo da sola ho la tendenza a preferire il piatto unico. a volte, semplicemente, la mattina prima di andare in ufficio mi faccio la carbonara o la classica pasta con i broccoli, le acciughe e il pecorino, e fine. però sono ormai due settimane che ho ripreso regolarmente a fare obento ed al posto di fotografarli, raccolgo annotazioni (ho finalmente trovato uno scopo al quickoffice del mio cellulare). non importa cosa io decida di portarmi per pranzo, l'importante è dedicare un po' di tempo alla programmazione degli obento della settimana. pensarli in anticipo, molto semplicemente. prepararli in anticipo sarebbe anche meglio (congelare monoporzioni di qualsiasi cosa possa essere congelata ... mi son persino detta che potrei provare a congelare direttamente l'obento già assemblato, però si perde tutto il divertimento) ma già pensarli mi fa risparmiare un sacco di tempo, soprattutto la mattina quando sono sempre in ritardo. so esattamente cosa cercare nel frigo, le padelle le lascio direttamente sui fuochi la sera così son già pronte, negli 8 minuti che ci impiega il microonde a cuocere a vapore carote broccoli patate sfamo i gatti e rifaccio il letto..così tutto si incastra un po' più facilmente e io sento meno la nostalgia del Giappone, a sapere che per pranzo ho il mio obento.


riso giappo con un avanzo di sgombro affumicato, tamagoyaki con tegoline, broccoli e carote al vapore. l'obento che ho usato qui è quello più capiente, ma non so perché rendo meglio con il suo gemello più piccolo. 490 ml sono perfetti visto che comunque non sono tipa da stare digiuna tra il pranzo e la cena! l'unica cosa preparata la mattina è la frittata, il resto è avanzo della cena

2 commenti:

  1. Wow! Non sapevo di questo altro tuo blog! Bellissimo! Prenderò tantissime idee, grazie :)

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  2. è un po' trascurato ma mi ripropongo di rinfrescarlo a brevissimo! grazie :)

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